Kilkenny: città di castelli, birra, gatti e leggende irlandesi

Ci sono molte storie e leggende che si narrano sull’Irlanda e sui suoi abitanti, e qualsiasi contea o città si visiti in quest’isola, significa fare un balzo indietro nella storia. Non distante dalla capitale Dublino si trova Kilkenny, e l’omonima contea.

Kilkenny vi farà sentire come se foste improvvisamente piombati nel medioevo celtico, tra cavalieri e arti magiche. Circondata da boschi e colline, dominata dal suo imponente castello medievale, mantiene vivo il suo spirito storico e misterioso, offrendo un grande panorama artistico e culturale.

Kilkenny ufficialmente non ha mai raggiunto lo stato vero e proprio di city ma le è stato conferito l’uso a titolo fregiativo. Rinomata per il suo artigianato locale ed edifici storici, Kilkenny offre molto ai suoi visitatori che non ne resteranno sicuramente delusi. 

Andiamo a scoprire questa graziosa città, a poco più di 100 Km di distanza da Dublino e situata nel cuore verde d’Irlanda.

Perché visitare Kilkenny?

C’è davvero un milione di motivi per decidere di visitare Kilkenny. Dallo spirito vivace e a misura d’uomo, a Kilkenny si può decidere di passare un weekend o qualche giorno, per scoprire in tutta calma tutto ciò che ha da offrire non solo la città in se stessa ma anche i suoi dintorni.

Dal suo famoso castello medievale alla St. Canice Cathedral (che come scopriremo più avanti dà il nome alla città), passando tra le stradine che la percorrono e con la colonna sonora perenne della musica celtica, l’atmosfera vibrante di Kilkenny vi contagerà senza dubbio.

Un pub di Kilkenny, con la sua omonima birra
Kilkenny è famosa per i suoi pub e la sua birra

Questa città irlandese è riuscita a farsi conoscere anche come importante centro culturale, con eventi che vengono organizzati ogni anno, diversi laboratori artigianali e gallerie d’arte.

Impossibile poi non nominare anche la birra qui prodotta, la Smithwick’s (conosciuta più semplicemente con il nome di Kilkenny) da degustare in uno dei tantissimi pub della città, accompagnata da buon cibo e musica locale.

Armatevi di buon umore, uno zaino con impermeabile (siamo sempre in Irlanda, dove il meteo cambia di continuo) e immergetevi nell’atmosfera unica di Kilkenny!

Il Castello di Kilkenny

Il castello di Kilkenny è senza dubbio l’icona più famosa e visitata della città. Situato lungo le sponde del fiume Nore e risalente al XII secolo, il castello passò di mano in mano a diversi governatori, tra cui la famiglia Butler, fino a diventare il centro del movimento di ribellione dell’Irlanda confederata nel 1642.

Nel corso degli anni il castello cadde in rovina, ma, fortunatamente, nel 1967 Arthur Butler decise di riportarlo agli antichi splendori, in quanto monumento estremamente importante per tutta la comunità irlandese.

Il castello di Kilkenny, uno dei simboli della cittadina irlandese
Il castello di Kilkenny – Foto di bgwashburn CC BY 2.0

il castello oggi ospita esibizioni, eventi e collezioni visitabili. L’intera area è mantenuta in maniera eccellente, e sicuramente questa è una tappa immancabile se si visita Kilkenny. In primavera o in estate, dopo aver visitato il castello, potete rilassarvi nel grande parco adiacente, posto perfetto anche per incontrare gli abitanti locali che vengono qui a passeggiare, rilassarsi, o a fare dei picnic.

Il castello di Kilkenny offre anche visite sensoriali e visite adatte ai bambini, su prenotazione.

Cosa vedere a Kilkenny

Se è vero che il castello è probabilmente il simbolo più conosciuto di Kilkenny, questa città ha ancora molto da offrire.

  • La cattedrale di St.Canice e la sua torre medievale rotonda: importante luogo di culto già dal VI secolo, è la seconda chiesa più antica d’Irlanda. Si trova a circa 200 metri dal fiume Nore e si raggiunge tramite una scalinata (St Canice steps, datati 1614).  Prendetevi del tempo per visitare questo luogo sacro e salite sulla torre per godere della vista sulla città di Kilkenny dai suoi 30 metri di altezza.
  • Il Medieval Mile Museum: un museo ben organizzato per scoprire di più sul passato medievale di Kilkenny
  • La Smithwicks Experience: curiosi su come viene fatta la famosa birra rossa di Kilkenny? In questo birrificio potrete scoprire tutti i segreti sulla sua produzione, un vero e proprio museo-laboratorio in funzione da più di 300 anni. Una visita guidata di circa 45 minuti vi porterà alla scoperta di tutti i segreti che ci sono dietro la produzione della rossa locale, per concludere la visita con una pinta di birra (compresa nel biglietto).
  • Il Kilkenny Design Centre e La Butler Gallery: centro di esibizioni e di arte contemporanea tra i più rinomati di Irlanda, fanno parte del complesso del cortile del castello. Tra manufatti, esposizioni temporanee, un caffè e negozi, non è difficile capire perché questo sia uno dei centri di design più rinomati d’Irlanda. 
La Black Abbey, uno dei luoghi da visitare a Kilkenny
La Black Abbey di Kilkenny
  • La Black Abbey, abbazia dominicana situata nella Parliament Street.  Questa chiesa risale al 1225, ma fu completamente ristrutturata nel 1866. L’ingresso è gratuito, e vale sicuramente la pena dedicargli una visita in quanto altamente suggestiva.
  • La Rothe House, casa di un vecchio mercante risalente al 1600 e ricca di manufatti.
  • Passeggiare lungo la High Street, la via dello shopping locale, ammirare le facciate colorate e gli edifici storici.
  • Fermarsi al Kyteler’s Inn, il più antico pub della città, risalente al 1324.
  • Canal Walk: passeggiare lungo le sponde del fiume Nore seguendo l’itinerario segnalato, alla scoperta di antiche costruzioni e murales immersi nel magico verde irlandese.

Luoghi da visitare nei dintorni e nella contea di Kilkenny

Kilkenny è la capitale dell’omonima contea, anch’essa ricca di luoghi decisamente interessanti da visitare.

L’abbazia di Jerpoint, nella contea di Kilkenny, in Irlanda
L’abbazia di Jerpoint, luogo magico da visitare nella contea di Kilkenny, in Irlanda
  • Per tutti gli appassionati di luoghi misteriosi, imperdibili sono le grotte di Dunmore, situate appena a15 minuti di auto da Kilkenny. Queste grotte calcaree, considerate tra i luoghi più bui d’Irlanda, hanno portato alla luce alcuni ritrovamenti vichinghi, rendendole quindi una meta imperdibile per gli amanti del passato storico di quest’isola.
  • L’abbazia di Jerpoint e il Jerpoint Park a Thomastown: una graziosa meta a cui dedicare una buona mezza giornata. L’affascinante abbazia, risalente al 1158, era sede di una comunità di monaci cistercensi. Nell’adiacente parco, invece, potrete immergervi alla scoperta di una antica città medievale, o assistere a dimostrazioni con cani da pastore (solo in estate).
  • Jerpoint Glass Studio: siamo sempre a Thomastown, e questo è un interessante laboratorio dove dei bravissimi artigiani producono oggetti in vetro soffiato.
  • Castelcome Discovery Park: un parco per gli amanti dell’avventura e dell’aria aperta, tra zipline, canoe e passeggiate nella natura. Il Castelcomer Discovery Park è perfetto per tutta la famiglia.
  • The Rock of Cashel: si trova nella contea di Tipperary, ma è facile da raggiungere da Kilkenny. Andateci per ammirare le antiche e misteriose rovine della cattedrale e della torre.
The Rock of Cashel al tramonto
The Rock of Cashel, contea di Tipperary. Da visitare assolutamente se si passa da Kilenny

Kilkenny – Dublino: distanza e come arrivare

Kilkenny è situata a 130 km di distanza dalla capitale irlandese, Dublino. Le due città sono collegate da una rete ferroviaria o da comodi autobus che partono più volte al giorno. 

In totale, servono circa un paio d’ore per raggiungere Kilkenny con i mezzi pubblici, ma lo spettacolo della campagna irlandese ne farà sicuramente valere la pena.

Sul sito della compagnia dei trasporti irlandesi potrete trovare tutte le informazioni su orari, partenze e collegamenti.

In alternativa, il modo migliore è sicuramente l’auto: spostarsi in macchina vi darà la libertà di deviare i percorsi, fermarvi a vostro piacimento e scoprire castelli abbandonati o luoghi storici dietro ogni angolo. Attraversando la contea di Carlow ad esempio, potrete fermarvi ad ammirare il Dolmen di Brownshill, situato appena fuori la strada principale.

Nei pressi degli aeroporti (Dublino, Cork o Shannon, i più vicini) si trovano diverse compagnie di autonoleggio.

Una pinta di birra Kilkenny appena spillata
La famosa birra Kilkenny, prodotta dalla Smithwick’s

La birra Kilkenny

L’Irlanda, si sa, è patria delle birre artigianali rinomate in tutto il mondo, capitanate sicuramente dalla famosissima birra scura Guinness.

La birra conosciuta con il nome di Kilkenny, è prodotta dalla birreria Smithwick’s da oltre 300 anni, anch’essa ora sotto il gruppo della Guinness. Il nome originale sarebbe infatti Smithwick’s Draught, ma per questioni di comodità ed esportazione viene chiamata comunemente Kilkenny.

La Kilkenny è una birra di tipo ale, dal tipico colore rosso rubino e dal gusto leggermente amaro.

La Smithwick’s veniva originariamente prodotta all’interno dell’Abbazia di San Francesco, ora incorporata all’interno della fabbrica.

Dove mangiare e pub a Kilkenny

L’irlanda mette appetito: che sia la mattina appena svegli, o dopo un’intera giornata passata ad esplorare la città e le sue meraviglie, non c’è nulla di meglio che fermarsi in un pub o ristorante e rilassarsi con un buon piatto della cucina tradizionale. Dalla famosa colazione irlandese, con pane nero, sanguinaccio, uova e salsicce, al famoso Irish Stew, uno stufato di manzo assolutamente delizioso: a Kilkenny non mancano pub e locali dove gustare queste (ed altre) specialità tradizionali.

Abbiamo già nominato il Kyteler’s Inn tra le cose da vedere a Kilkenny: quale migliore occasione di fermarsi qui per cena, degustare la birra rossa Kilkenny o assaggiare uno degli whisky della selezione locale, accompagnati da una bistecca o anche un piatto di fish & chips.

L'insegna del pub ristorante Kytelers Inn, a Kilkenny
Il pub ristorante Kytelers Inn, il più antico di Kilkenny – Foto di Marcus Meissner CC BY 2.0

Per un’abbondante colazione irlandese, o dei pasti veloci da fast food, il Fig Tree offre piatti abbordabili e un’atmosfera che si adatta a tutta la famiglia. Il suo menù, ampio e dai prezzi contenuti, spazia dalle famose colazioni, insalate, sandwich ma anche pollo o hamburger.

Per chi è in cerca di un ambiente raffinato ed esclusivo, il Langtons Inn offre portate tradizionali e un ambiente davvero unico. Il ristorante è riservato ai clienti dell’albergo per il servizio del pranzo, ma aperto a tutti per la cena.

Per godere dell’atmosfera tipica dei pub irlandesi, con live music tradizionale, birra e whisky, il Cleere’s bar & Theatre in Parliament Street è il classico pub old style dove fermarsi.  

In generale, passeggiando tra la Parliamenti Street, High Street, e le vie adiacenti, troverete una vasta offerta in termini di pub o ristoranti dove degustare la deliziosa cucina locale.

Quando andare a Kilkenny

Con clima variabile tutto l’anno, che può vedere splendide giornate di sole alternarsi ad improvvisi acquazzoni, il periodo migliore per visitare Kilkenny e l’Irlanda in generale è probabilmente l’estate.

Durante i mesi estivi si riduce la possibilità di pioggia, le ore di sole diventano molto lunghe, e tutto assume una luce davvero particolare. Non dimenticate però di portarvi dietro un impermeabile perché, si sa, il cielo d’Irlanda è sempre molto imprevedibile!

Il castello di Kilkenny visto dal fiume Nore e il cielo d’Irlanda, sempre imprevedibile
Il castello di Kilkenny visto dal fiume Nore e il cielo d’Irlanda, sempre imprevedibile

Durante il St. Patrick day il 17 Marzo e nei giorni antecedenti, l’Irlanda si tinge ancor di più di verde, e la popolazione si prepara a grandi festeggiamenti con festival, eventi e musica. Seppur discretamente piccola e visitabile in giornata (da Dublino partono escursioni organizzate in pulman di una giornata), vi consiglio di passare almeno una notte in città per poter assaporare al meglio lo spirito di Kilkenny e la sua vivace vita notturna.

Curiosità su Kilkenny

Che lingua si parla a Kilkenny?

Se l’inglese è la lingua più diffusa in Irlanda, il gaelico è tutt’ora parlato in diverse aree dell’isola e influenza fortemente anche la lingua inglese. L’Inglese – irlandese, ovvero il dialetto che sentirete parlare dai locali, è grammaticalmente molto influenzato dal gaelico.

Anche camminando per la città o per le strade, ovunque in Irlanda, si può notae come tutte le scritte nei cartelli stradali o insegne siano in doppia lingua, inglese e gaelico. 

Che cosa significa Kilkenny in gaelico?

Cill Chainnig, ovvero Kilkenny in gaelico, significa letteralmente Chiesa di San Canizio. 

San Canizio, o St. Canice, fu un monaco irlandese che visse qui tra il 515 e il 600 che durante questo periodo evangelizzò numerose comunità.

Il pub The Black Cat, nome che si ispira alla leggenda dei Kilkenny Cats
Il pub The Black Cat, nome che si ispira alla leggenda dei Kilkenny Cats – Foto di William Murphy CC BY-SA 2.0

    Perché gli abitanti della contea sono chiamati Cats?

    Spesso si può sentire il termine cats riferito agli abitanti della contea di Kilkenny. Questo risale alla leggenda di due gatti che litigarono così tenacemente da divorarsi l’un l’altro, lasciando intatte solamente le code. Un’altra storia comune racconta di come gli abitanti di Kilkenny fossero soliti legare le code di due gatti per farli litigare, finchè uno dei due perdesse la coda. Ora il termine Cats si riferisce per lo più alla squadra di curling, il famoso sport locale.

    Perché Kilkenny è chiamata anche città delle streghe?

    Tra le tante leggende che girano attorno a questa città, una è particolarmente forte ed è legata al già nominato pub Kyteler’s Inn. Questa sarebbe infatti stata la casa, trasformata successivamente in ostello, di Alice Kyteler, la prima persona registrata con l’accusa di stregoneria in Irlanda nel 1320. Secondo la leggenda, Alice avrebbe perso ben quattro mariti in condizioni misteriose, e divenne tra le figure più ricche e influenti grazie alla fortuna accumulata a scapito degli sfortunati consorti. Fu condannata a morte nel 1324 ma riuscì a fuggire, e al suo posto venne bruciata la sua domestica Petronella. Camminando per le vie di Kilkenny potrete anche trovare il murales a lei dedicato.

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