L’espressione via della seta è un concetto tutt’altro che antico, coniato alla fine del XIX secolo dal geografo tedesco Ferdinand von Richthofen per definire l’insieme di itinerari e percorsi che per secoli hanno unito l’Oriente all’Occidente. Sulla mappa, queste rotte, in parte terrestri in parte marittime, si ramificano in una rete complessa modellata dall’orografia del territorio, dai cambiamenti climatici e da imprevedibili rovesciamenti politici. Le vie sono molteplici e ogni libro sulla via della seta presente in questo articolo, osserva questo complesso sistema di relazioni da punti di vista differenti.
Dal più recente saggio sulla via della seta scritto da Peter Frankopan che delinea una nuova storia del mondo, ai diari e riflessioni di viaggio di esploratori come Robert Byron che ha percorso le vie della seta agli inizi del Novecento. Non mancano i reportage di viaggio, come quello scritto dall’infaticabile Colin Thubron che ha macinato più di 10mila chilometri dalla Cina alle sponde del Mediterraneo.

Una selezione di otto libri sulla via della seta utili per pianificare un viaggio, per approfondire aspetti storici e politici o per sognare su immagini, mappe antiche e illustrazioni di uno dei percorsi più antichi dell’umanità. Seguire gli autori di questi libri sulla via della seta è un po’ come partire per un viaggio, lasciarsi alle spalle il conosciuto e affrontare una terra incognita.
Le vie della seta. Una nuova storia del mondo di Peter Frankopan
Un lavoro di ricerca monumentale, quello svolto dall’autore Peter Frankopan, per la stesura del suo libro sulla via della seta. Al centro di tutto l’Asia centrale, un ponte tra Oriente e Occidente [che] è il vero crocevia della civiltà e da dove Peter Frankopan ci racconta una nuova storia del mondo con ricchezza di dettagli e fonti storiche, in una narrazione tanto scorrevole quanto appassionata. Difficile restare indifferenti di fronte alle “rivelazioni” dell’autore, per chi è abituato a osservare la storia e l’attualità da un punto di vista eurocentrico. Come sanno bene gli appassionati di mappe geografiche, il centro di una mappa non è solo una convenzione, ma è anche un modo di affermare una visione del mondo. Spostando il baricentro dell’analisi storica, politica, economica e religiosa, Peter Frankopan ci immerge in una mappa inconsueta. Utile per il viaggiatore in cerca di luoghi da visitare e per coloro che non si accontentano di una visione occidentale della storia del mondo. È tempo di adottare nuovi punti di vista, sembra suggerire l’autore, di cui potete ascoltare qui l’intervento del 2017 al Festival della Mente di Sarzana.
Le vie della seta. Una nuova storia del mondo
Peter Frankopan

Ombre sulla Via della Seta di Colin Thubron
Un reportage di viaggio sulla via della seta per chiunque sogni di seguire le orme dell’autore Colin Thubron che, partito dalla città cinese di Xian (nella Cina occidentale) è arrivato fino ad Antiochia, sulle sponde del Mediterraneo. La faccenda si è rivelata tutt’altro che semplice, tanto che Thurbon è stato costretto a interrompere il viaggio a causa di combattimenti nel nord dell’Afghanistan, per concludere l’itinerario l’anno successivo. Inevitabili inconvenienti sulla via della seta che avvicinano il lettore – viaggiatore abituato a confrontarsi, in certi luoghi del mondo, con autisti folli, approssimativi mezzi di trasporto e cibi indecifrabili. Il punto di vista dell’autore prende le mosse dal presente del viaggio per raccontare la storia millenaria della via della seta. Una scrittura precisa, arricchita di dialoghi con donne e uomini incontrati durante il percorso, episodi a volte banali, ma spesso importanti quanto il viaggio stesso. Il reportage di Colin Thubron sulla via della seta fa venir voglia di prendere zaino e guide e seguire le orme dello scrittore nel cuore dell’Asia centrale. Dello stesso autore segnaliamo Il Cuore perduto dell’Asia scritto all’indomani della caduta dell’Unione Sovietica. Diario di viaggio lungo la via della seta.
Ombre sulla Via della Seta
Colin Thubron

Le Vie della Seta. Popoli, culture, paesaggi di Susan Whitfield
L’atlante tematico definitivo per conoscere la via della seta. Suddiviso in cinque diverse sezioni (Steppa, Montagne e Altopiani, Deserti e Oasi, Fiumi e pianure, Mari e cieli) questo poderoso volume, curato da Susan Whitfield, storica e bibliotecaria inglese che ha lavorato presso il British Museum di Londra, è arricchito di oltre 400 illustrazioni e decine di mappe e carte geografiche. I testi a corredo di immagini antiche e recenti dei luoghi della via della seta sono stati scritti da settanta specialisti in discipline diverse, dall’archeologia alla botanica. Non c’è pagina in questo atlante sulla via della seta che non riservi sorprese. L’immagine di uno splendido vaso decorato per il commercio dei datteri; antichi stupa buddisti nella valle dello Swat; città e caravanserragli e ai margini del Taklamakan. Il libro perfetto per conoscere le tante vie della seta, per sognare tra immagini e testi, sui luoghi e i paesaggi percorsi da secoli da esploratori e mercanti.
Le vie della seta. Popoli, culture, paesaggi
Susan Whitfield

La via della Seta. Da Alessandro a Tamerlano di Édith Huyghe e François-Bernard Huyghe
La giornalista Édith Huyghe e il marito medievalista François-Bernard Huyghe hanno scritto a quattro mani un poderoso saggio sulla via della seta ricco di riferimenti storici e culturali. Un volume che ricostruisce, nel dettaglio, quello spazio immenso, ponte tra Oriente e Occidente, percorso per secoli da mercanti ed eserciti in un scambio culturale, non sempre pacifico che prosegue ancora oggi. La prospettiva storica si arricchisce di descrizioni tratte da grandi viaggiatori del passato, come Marco Polo, Giovanni da Pian del Carpine o Ibn Battuta che hanno consentito ai loro contemporanei di conoscere le meraviglie dell’Oriente. Nello spazio sulla mappa rivivono le antiche rotte carovaniere, caravanserragli ai margini del deserto e città leggendarie, punti sulla carta che, capitolo dopo capitolo, impariamo a conoscere. Prima che il geografo tedesco Ferdinand von Richthofen coniasse, nell’Ottocento, l’espressione via della seta, questa stessa via esisteva già come ci spiegano i coniugi Huyghe ed era fatta di uomini e animali che per secoli hanno unito l’Oriente all’Occidente.
La Via della seta. Da Alessandro a Tamerlano
Édith Huyghe e François-Bernard Huyghe

La via per l’Oxiana di Robert Byron
Un caposaldo della letteratura di viaggio, scritto da Robert Byron in forma di diario e pubblicato per la prima volta nel 1937. Appassionato di architettura, l’autore descrive con stupore e meraviglia i tesori storici e artistici incontrati durante il suo viaggio lungo la via della seta, durato dieci mesi, da Venezia a Peshawar (India). Livre de chevet per viaggiatori d’eccezione come Bruce Chatwin, La via per l’Oxiana colpisce per la sua prosa raffinata, per le sue acute osservazioni di luoghi e monumenti, frutto della sterminata conoscenza dell’autore in fatto di antichità storiche. La sensazione, fortissima, è quella di trovarsi a viaggiare insieme all’autore, scoprendo insieme a lui le difficoltà e le sorprese di un itinerario, oggi come ieri, difficile e impegnativo. Mezzi di trasporto che non arrivano, interminabili attese causate dal maltempo, pulci e pidocchi che abbondano nei letti. È il sapore del viaggio, quello vero, in una terra incognita.
La via per l’Oxiana
Robert Byron

Diavoli stranieri sulla Via della Seta. La ricerca dei tesori perduti dell’Asia centrale di Peter Hopkirk
Peter Hopkirk ripercorre, in questo appassionante libro sulla via della seta, una delle storie meno conosciute dell’Asia centrale, quando a cavallo tra Ottocento e Novecento, i diavoli stranieri scoprirono i tesori archeologici del Turkestan cinese (attuale Xinjiang).
Le città sepolte ai margini del deserto del Taklamakan, con i loro immensi patrimoni artistici, divennero un magnete per archeologi e commercianti occidentali senza scrupoli, così come per mercanti cinesi allettati dalle possibilità di guadagno.
La narrazione mette al centro di questo grande gioco dell’archeologia i quattro uomini che per primi si sono avventurati in queste regioni remote e ancora sconosciute. Accanto a loro figure eccentriche di abilissimi falsari, custodi di città scomparse e un ambiguo conte giapponese accusato di spionaggio.
Il reportage giornalistico si intreccia alla non-fiction narrativa in un racconto che riporta alla luce le città scomparse di Bezeklik con i suoi mille Buddha o la mitica Khara-Khoto dove fece tappa Marco Polo nel suo viaggio in Asia. Un libro sulla via della seta nel quale i lettori del Grande gioco non faranno fatica a ritrovare lo stile avvincente di Peter Hopkirk, grande narratore e viaggiatore.
Diavoli stranieri sulla Via della seta. La ricerca dei tesori perduti dell’Asia centrale
Peter Hopkirk

Il grande gioco. I servizi segreti in Asia centrale di Peter Hopkirk
Il contesto storico in cui si svolge il grande gioco del titolo è quello che vede contrapposte nell’Ottocento Gran Bretagna e Russia: teatri dello scontro Asia centrale e Medio Oriente. Un libro sulla via della seta che parla solo marginalmente della via della seta, ma utile a contestualizzare le vicende storiche e politiche che hanno plasmato la geografia e gli equilibri di potere in quest’area del mondo. La scrittura di Peter Hopkirk, scorrevole e incalzante nel descrivere vicende storiche e gustosi aneddoti di spie e diplomatici, ci racconta di esploratori inglesi travestiti da pellegrini, despoti crudeli, spie e geografi che hanno ridefinito, per i loro rispettivi governi, i confini di una delle mappe più calde del mondo. Un thriller storico scorrevole come un romanzo, accurato quanto un saggio e sorprendente come lo sono i luoghi e i personaggi che racconta.
Il grande gioco. I servizi segreti in Asia centrale
Peter Hopkirk

La via della seta. Dèi, guerrieri, mercanti di Luce Boulnois
L’autrice Luce Boulnois è stata un’autorità nel campo degli studi sulla via della seta. Il presente volume è il risultato di una vita spesa ad approfondire l’intricata rete di connessioni che fin dal tempo di Alessandro Magno ha unito l’Oriente all’Occidente. Le sue conoscenze linguistiche e la possibilità di accedere a biblioteche e istituzioni in Cina, Nepal e Asia centrale, durante il periodo della Guerra Fredda, hanno consentito all’autrice di raccogliere una quantità impressionante di informazioni; manoscritti antichi, rotoli di pergamena, colloqui con storici cinesi e tibetani sono confluti in un saggio sulla via della seta dettagliatissimo e ricco di mappe e illustrazioni. Un volume senza dubbio indispensabile per chi voglia approfondire l’argomento, attraverso la voce di una delle maggiori esperte mondiali della via della seta.
La via della seta. Dèi, guerrieri, mercanti
Luce Boulnois
