Immagini del Giappone antico: 50 fotografie artistiche di fine ‘800

Adoro le stampe ukiyo-e di Hiroshige, Hokusai e Utamaro. Nella loro essenzialità sprigionano una gran forza evocativa e lasciano spazio alla fantasia. Immagini del Giappone antico che, con pochi tratti, disegnano i paesaggi con le loro forme, colori e ne lasciano intuire i suoni, alimentati dalla presenza di persone alle prese con faccende quotidiane.

Queste antiche stampe hanno ispirato Van Gogh e altri artisti dell’epoca. Nacque il fenomeno del giapponismo, una moda che coinvolse soprattutto la Francia tra il 1850 e il 1870. In quello stesso periodo, un po’ in sordina, venivano alla luce le prime fotografie del Giappone antico. Tra i primi a crearle fu l’italiano Felice Beato (1832 o 1834 –1909).

Felice Beato fu un fotografo di viaggio e uno dei primi fotografi di guerra. Dopo aver scattato immagini storiche della ribellione indiana del 1857 e della seconda guerra dell’oppio in Cina, nel 1863 approdò in Giappone. Il paese si stava aprendo all’occidente, ma il periodo Edo (1603 – 1868) non era finito e l’Impero del Sol Levante era ancora un paese feudale.

La New York Public Library ha digitalizzato gli scatti di Felice Beato e altri fotografi, restituendoci un vasto patrimonio di immagini del Giappone antico. Qui di seguito, ho raccolto 40 fotografie del Giappone di fine ‘800, realizzate da Felice Beato e da altri autori, a volte sconosciuti.

Le immagini del Giappone antico di Felice Beato

Non sappiamo di preciso quando sono state scattate le foto qui sotto di Felice Beato. Il sito della New York Public Library riporta 1870 – 1879 (Questionable). Potrebbero essere anche precedenti, in ogni caso l’impronta del periodo Edo permane, soprattutto nelle immagini che ritraggono campagne, villaggi e luoghi di culto.

Un'antica immagine di Kamakura, nei pressi del Grande Buddha
Kamakura, l’antico villaggio nell’area del Daibutsu (Grande Buddha) – Felice Beato, 1870 – 1879
Ponte nei pressi di Odawara. Foto di Felice Beato
Un vecchio ponte nei dintorni di Odawara – Felice Beato, 1870 – 1879
Foto di Felice Beato. Torii di un santuario di Kamakura
Torii che segna l’inizio di un santuario di Kamakura – Felice Beato, 1870 – 1879

Nelle città, invece, si intuiva l’arrivo del cambiamento.

Un veduta dall'alto di Yokohama, fine '800
Veduta di Yokohama – Felice Beato, 1870 – 1879
Un'antica immagine di Odawara, Giappone
Odawara è impegnata a modernizzarsi – Felice Beato, 1870 – 1879

Forse anche Felice Beato fu sedotto dalle stampe ukiyo-e, visto che ritrasse uno dei soggetti preferiti di Hiroshige, l’antica via del Tokaido.

Tratto del Tokaido in una vecchia fotografia di Felice Beato
L’antica via del Tokaido collegava Kyoto con Edo, passando lungo la costa – Felice Beato, 1870 – 1879
L'antica via del Tokaido
Un tratto del Tokaido – Felice Beato, 1870 – 1879
Un'immagine del Giappone antico che ritrae la via del Tokaido
Il Tokaido era uno dei soggetti più disegnati da Hiroshige – Felice Beato, 1870 – 1879
Un tratto del Tokaido – Felice Beato, 1870 – 1879

Foto del Giappone di fine XIX secolo, di Kusakabe Kimbei

Le tecnica fotografica era giunta in Giappone ben prima dell’arrivo di Felice Beato (1863). Una fotocamera per la dagherrotipia era stata importata nel 1848 e altri processi fotografici furono introdotti dai mercanti olandesi attraverso l’isola di Dejima, a Nagasaki, poco dopo il 1850.

Di quel periodo di cambiamento, innescato dall’arrivo delle navi nere del commodoro Perry (1853), abbiamo immagini di fotografi occidentali e giapponesi. Kusakabe Kimbei aveva lavorato come assistente e colorista per Felice Beato e Baron Raimund von Stillfried, per poi aprire un suo studio a Yokohama.

Lo studio del fotografo Kusakabe Kimbei – Foto successiva al 1881, anno in cui aprì lo studio
Lo studio di Kusakabe Kimbei – Foto successiva al 1881, anno in cui aprì lo studio
Un vecchia immagine della lavorazione del tè in Giappone
Lavorazione di foglie di tè – Kusakabe Kimbei
Statua di Buddha, Hakone
Statua di Buddha nei pressi di Hakone – Kusakabe Kimbei, 1890 circa
Antica immagine che ritrae persone lungo la strada per Hakone
Lungo la strada per Hakone – Kusakabe Kimbei

Kusakabe Kimbei colorava a mano molte delle sue fotografie. Nella maggior parte dei casi, si distingueva per l’uso di colori più tenui, che mi ricordano a volte le stampe ukiyo-e di Hiroshige:

Un ponte di barche sul fiume Yakachi (Handa) – Kusakabe Kimbei, 1880 – 1899
Il Giappone antico in questa vecchia fotografia del fiume Yusawa
Il fiume Yusawa – Kusakabe Kimbei, 1880 – 1899
Antica immagine del Nakasendo, Giappone
Il fiume Kisogawa lungo l’antica via del Nakasendo – Kusakabe Kimbei, 1880 – 1899
La Oji Tea House a Tokyo, una delle fotografie più suggestive di Kusakabe Kimbei
La Oji Tea House a Tokyo – Kusakabe Kimbei, 1880 – 1899
L'antico villaggio di Dogashima
Veduta di Dogashima – Kusakabe Kimbei, 1880 – 1899
Giardino di Iris a Tokyo
Horikiri, giardino di iris a Tokyo – Kusakabe Kimbei, 1880 – 1899
La collina di Suwayama a Kobe
La collina di Suwayama, Kobe – Kusakabe Kimbei, 1880 – 1899
In questa immagine si respira l'atmosfera dell'antico Giappone
Ikao street – Kusakabe Kimbei, 1880 – 1899
La via Honcho-Dori a Yokohama
Honcho-Dori, Yokohama – Kusakabe Kimbei, 1880 – 1899

Diverse antiche foto di Kusakabe Kimbei ritraggono monumenti giapponesi e luoghi turistici. In alcuni casi sono rimasti pressoché immutati, in altri sono pressoché irriconoscibili, come il tempio di Asakusa.

Antica immagine del ponte Shinkyo di Nikko, Giappone
Il ponte Shinkyo di Nikko – Kusakabe Kimbei, 1880 – 1899
Una vecchia e suggestiva veduta del Kiyomizu-dera, Kyoto
Il Kiyomizu-dera, Kyoto – Kusakabe Kimbei, 1880 – 1899
Il Kinkaku-ji alla fine del XIX secolo
Kinkaku-ji, Kyoto – Kusakabe Kimbei, 1880 – 1899
Antica immagine del tempio di Asakusa, Tokyo
Non è facile riconoscervi il tempio di Asakusa – Kusakabe Kimbei, 1880 – 1899
Imaichi, lungo la via per Nikko
Imaichi, lungo la via per Nikko – Kusakabe Kimbei, 1880 – 1899

I ritratti e i paesaggi del barone Raimund von Stillfried

Il barone austriaco Raimund von Stillfried è stato uno dei grandi fotografi del Giappone di fine ‘800, insieme a Felice Beato, Kusakabe Kimbei e pochi altri. Dopo alcuni viaggi in Giappone e aver girovagato per il mondo, si stabilì a Yokohama per dedicarsi alla fotografia, abbandonando la carriera militare e diplomatica. A quanto pare, imparò il mestiere da Felice Beato di cui, con il suo studio Stillfried & Andersen, acquisì la collezione fotografica.

Raimund von Stillfried è noto soprattutto per i suoi ritratti.

Due donne giapponesi che tessono la seta
Donne che tessono la seta – Raimund von Stillfried, 1875

Attori kabuki nel 1880
Attori Kabuki vestiti da samurai – Raimund von Stillfried, 1880 circa

L’immagine dell’uomo tatuato viene spesso attribuita a Von Stillfried, ma alcune fonti la riconducono a Kusakabe Kimbei e al fotografo e colorista italiano Adolfo Farsari.

Nel 1873, in occasione dell’Esposizione universale di Vienna, il governo giapponese incaricò Von Stillfried di viaggiare in Hokkaido e di documentare il processo di modernizzazione del paese. Nell’occasione, realizzò scatti anche degli indigeni Ainu.

Uomo Ainu ritratto da Raimund von Stillfried intorno al 1873
Uomo Ainu – Raimund von Stillfried

Realizzò anche foto di paesaggio, che ritraggono un Giappone dal sapore antico.

Tokyo all'inizio dell'era Meiji, ritratta da Raimund von Stillfried
Tokyo, inizio era Meiji – Raimund von Stillfried
L'antica strada di Imaichi
La strada di Imaichi – Raimund von Stillfried, 1877 circa

Il Giappone antico di Adolfo Farsari

Come Felice Beato, Kusakabe Kimbei e il barone Raimund Von Stillfried, Adolfo Farsari aprì il suo studio fotografico a Yokohama. Nato a Vicenza, dopo qualche anno di carriera militare si imbarcò nel 1863 per gli Stati Uniti, dove combatté nella guerra civile. Dieci anni dopo era in Giappone, dove si dedicò al commercio e imparò la fotografia per poi rilevare, nel 1885, lo studio Stillfried & Andersen.

Farsari era molto apprezzato per i suoi ritratti e i paesaggi colorati a mano.

Nara nel 1880, foto di Adolfo Farsari
Nara nel 1880, già c’erano i daini in libertà – Adolfo Farsari
Il Grande Buddha (Daibutsu) di Kamakura – Adolfo Farsari, tra il 1885 e il 1890
Monte Haruna, 1880 circa
Il monte Haruna – Adolfo Farsari, 1880 circa
Antica immagine del Giappone di un artigiano che produce ombrelli
Artigiano che produce ombrelli giapponesi – Adolfo Farsari
Donne del Giappone di fine '800, di Adolfo Farsari
Ritratto femminile – Adolfo Farsari, 1886 circa
Adolfo Farsari, 1886 circa
Antica immagine di lottatori di sumo, precedente al 1886
Lottatori di sumo – Adolfo Farsari, prima del 1886

Immagini del Giappone antico di autori sconosciuti

Nella collezione della New York Public Library ci sono splendide immagini di autori sconosciuti che ritraggono un Giappone ancora antico. Un paese ufficialmente uscito dall’era Edo, proiettato alla modernizzazione e all’occidente, ma con ancora profonde radici nel periodo feudale.

Campi di riso, Giappone di fine '800
Campi di riso
Fioritura dei ciliegi ad Akasaka, fine '800
Fioritura di ciliegi ad Akasaka, Tokyo
Immagine di danze del Giappone antico
Antiche danze
Immagini del Giappone antico: Matsushima
Matsushima
Ponte sospeso, Giappone di fine '800
Un vecchio ponte sospeso, il Fuji sullo sfondo

Articoli simili

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Latest posts